Percorso per l’ampliamento dell’offerta formativa 2020-2021 rivolto a studenti del triennio degli Istituti di Istruzione Superiore cofinanziato dalla Regione del Veneto.
“In viaggio con Erodoto: capire la storia mentre accade” soddisfa un fabbisogno formativo che corrisponde a un vuoto presente nei programmi degli Istituti di Istruzione Superiore, che non hanno risorse sufficienti a sviluppare unità didattiche dedicate alla storia contemporanea. La geopolitica, focus del progetto, dà la concreta possibilità a chi l’insegna e a chi la apprende di padroneggiare chiavi di lettura multidisciplinari (geografiche, politiche, economiche, relazionali, ambientali, antropologiche, religiose) con cui costruire simulazioni interpretative e unità didattiche che completino il programma curricolare per l’esame di maturità. Inoltre il progetto intende favorire negli studenti l’orientamento alla scelta dei successivi indirizzi formativi, siano essi universitari o direttamente lavorativi, che devono tener conto della necessità di operare in uno scenario in cui l’intensificazione di scambi e investimenti accelera continuamente.
Finalità del progetto
“Se tutti i documenti raccontavano la stessa favola, ecco che la menzogna diventava un fatto storico, quindi vera.” GEORGE ORWELL
La storia come accertamento dei fatti e non finzione romanzesca o strumento di propaganda ideologica, questi sono i principi sui quali si fonda il nostro progetto, per il quale la storia non è magistra vitae, ma conoscenza di fatti verificati secondo un metodo filologico, basato su documenti e fonti controllabili, e in secondo luogo sintesi interpretativa elaborata con approccio analitico multidisciplinare.
Il progetto qualifica la propria forza innovativa insegnando ad applicare tutti gli strumenti della complessa disciplina geopolitica all’interpretazione del contemporaneo.
Contenuti
“In viaggio con Erodoto”, mutuato dal celebre libro di Ryszard Kapuściński, fa riferimento a sua volta a Storie ovvero Ἱστορίαι scritto nel IV secolo a.c. da Erodoto, “il primo vero reporter della storia”, con l’obiettivo di fare un resoconto delle cause e degli eventi che consentirono l’ascesa dell’impero persiano sulle città greche, assolutismo contro libertà civile e politica. In questo filo rosso che lega Erodoto a Kapuściński (padre del moderno reportage geopolitico) ci sono già i principi della più avvertita epistemologia contemporanea che vuole strappare la storia al soggettivismo attraverso la creazione di modelli di utilizzo di documenti e fonti sui quali concordi una collettività di studiosi.
Moduli tematici del progetto
Dalla Guerra Fredda ai nuovi conflitti europei
• Eredità conseguenti alle trasformazioni territoriali dopo i due ultimi conflitti mondiali
• Trasformazioni a Est dopo la caduta dell’impero sovietico
• L’instabilità dei Balcani, le tre guerre sul finire del secolo (1991-1999)
• La geopolitica del Mediterraneo allargato: aree di crisi e interessi in gioco, vecchi e nuovi imperialismi (Usa, Russia, Cina)
Le nuove Vie della Seta: opportunità o nuovo imperialismo?
• Tema particolarmente attuale nella vicenda internazionale e destinato a cambiare il quadro delle relazioni anche nel contesto mediterraneo.
Evoluzione del concetto di sicurezza
• Scenari climatici e ambientali come fattori di cambiamento
• Fenomeno migratorio e cambiamenti climatici
• Terrorismo internazionale
Imprese e sicurezza nel Mediterraneo allargato
• La vicenda internazionale si sviluppa attraverso conflitti che hanno quasi sempre caratteri economici e che quindi influiscono sui commerci e sulle condizioni di benessere delle popolazioni. E’ importante comprendere lo stato dei vari mercati di approvvigionamento e di sbocco, i condizionamenti derivanti dall’instabilità politico-militare, le strategie commerciali, etc.
Analisi degli eventi
• Metodologia per la valutazione di un evento al fine di determinare una o più condizioni di rischio.
• Dal metodo generale ai casi paese (Ukraina, Israele, Palestina).
Metodologie e strumenti
Ciascun modulo del progetto analizza i fatti, accertati da fonti attendibili, attraverso gli strumenti della geografia politico economica:
• Analisi dell’influenza spaziale sulla politica
• Accessibilità a risorse, mercati, vie marittime, terrestri
• Ruolo di relazioni internazionali, diplomazia, e negoziazione
• Analisi degli antagonismi economici e dei nuovi strumenti di dominio
• Corso metodologico di analisi degli eventi
Docenti
Dott. Ubaldo Alifuoco – Presidente dell’Associazione “11 Settembre”, creata per l’analisi dei fenomeni geopolitici che influiscono sulla pace e sulla sicurezza, per la diffusione di una cultura di pace fondata sulla sicurezza, per le relazioni con le istituzioni vicentine che operano nel campo internazionale. Già direttore di “Area balcanica”, Agenzia pubblica d’intervento nei Balcani. Partner in progetti europei e del Governo Italiano per la stabilizzazione in area balcanica.
Gen. Francesco Ippoliti – Ufficiale E.I. (Aus) con lunga esperienza diplomatica e di intelligence in paesi dell’area mediorientale.
Gen. Edoardo Maggian – Da febbraio 2008 a novembre 2015 Sottocapo di Stato Maggiore (NATO) del comando US Army Africa / SETAF, Rappresentante Militare Nazionale e Comandante delle installazioni concesse in uso allo US Army sull’area di VICENZA. E’promosso al grado di Generale di Brigata il 01 aprile 2016.
Dott. Dino Menarin – E’ componente del Comitato di Presidenza dell’Unione Italiana delle Camere di Commercio e Vice Presidente dell’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto. E’ inoltre Presidente e Consigliere di Amministrazione di diversi Enti, Organismi e Società.
Enrico Pino – Generale C.A. Docente CIELS Milano. E’ relatore sui temi relativi a conflitti ed operazioni di peace keeping in seminari e corsi di vario genere ed ha pubblicato vari articoli su riviste specializzate a carattere geopolitico e storico-militare. Dal 2006 al 2013 ha assunto il Comando Militare Esercito “Veneto” a Padova.
Prof. Paolo Pozzato – Storico. Già docente di storia e filosofia e in particolare esperto di storia militare e membro della Società Italiana di Storia Militare. Fa parte dell’ISTREVI per il quale ha organizzato vari cicli di lezioni sul Novecento. Membro ordinario dell’Accademia Olimpica di Vicenza.