Ferruccio Chemello, lectio a più voci

L’Associazione 11 Settembre patrocina una lectio a più voci su Ferruccio Chemello, che lancia la grande mostra monografica in programma a primavera 2016 in Villa Caldogno.

LA GRANDE GUERRA – STORIA COLLETTIVA E MEMORIA INTIMA

FERRUCCIO CHEMELLO
ARCHITETTO DEL SUO TEMPO

• LECTIO A PIÙ VOCI IN ATTESA DELLA MOSTRA MONOGRAFICA A PRIMAVERA 2016 •

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SABATO 26 SETTEMBRE 2015 • ORE 17.30

Villa Caldogno • Via Giacomo Zanella, 3 – Caldogno (VI)

Questo appuntamento vuole essere un’anteprima dell’esposizione monografica “La Grande Guerra. Storia collettiva e memoria intima. Ferruccio Chemello architetto del suo tempo” che Villa Caldogno ospiterà nella primavera del 2016, a lavori di restauro terminati che la riporteranno al suo storico splendore.
La mostra, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Caldogno con il contributo della Regione del Veneto, percorre l’opera di Ferruccio Chemello (1862 – 1943) tra i più interessanti e fecondi architetti che hanno operato nella provincia di Vicenza tra la fine dell’800 e gli anni a cavallo del primo conflitto mondiale.
I temi trattati forniranno un quadro completo del periodo storico in cui Ferruccio Chemello vive, rivolgendo particolare attenzione al clima artistico e politico in cui l’architetto crea le sue opere, che spaziano dall’architettura civile a quella religiosa, dai monumenti alla memoria ai manufatti industriali. In ambito civile interpreta le suggestioni del Liberty, dell’Art Nouveau, del Secessionismo e dello stile chalet svizzero, mentre nell’architettura religiosa compendia in una cifra eclettica personalissima uno stile revivalista di stampo spirituale neoromantico, volto a recuperare il sapore del primitivo.
Sebbene egli sia noto soprattutto per il famoso Ossario del Pasubio, tutta l’area vicentina è disseminata di opere che portano la sua firma, tra cui molti edifici religiosi realizzati durante il sodalizio avuto con il Vescovo Rodolfi durante primi decenni del ‘900.
La lectio a più voci vuole quindi offrire una panoramica sul lavoro di questo importante interprete dell’architettura d’inizio secolo, preparando il campo alla mostra che verrà inaugurata nella primavera del prossimo anno.


PROGRAMMA

17.30 – APERTURA LAVORI
Saluti istituzionali

FERRUCCIO CHEMELLO, ARCHITETTO DEL SUO TEMPO
Lectio a più voci.
Interventi

  • Un architetto tra due secoli – Storia collettiva e memoria intima
    Commento del curatore Dott.ssa Chiara Rebellato, multivisione a cura di DNA Srl
  • L’architettura vicentina tra liberty e modernismo
    A cura dell’Arch. Marisa Fantin, Presidente dell’Ordine degli Architetti, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Vicenza
  • Itinerario per le architetture religiose di Ferruccio Chemello
    A cura del Prof. Luca Trevisan (Università di Verona) per la Diocesi di Vicenza
  • Storia e Tecnologia: nuovi strumenti per la Memoria – Il Sacello Ossario del Pasubio
    A cura del Collegio dei Geometri della Provincia di Vicenza
  • Un architetto nella Grande Guerra
    A cura del Dott. Gianni Periz, Vicepresidente della Fondazione 3 Novembre 1918
  • L’importanza degli archivi storici
    A cura della Dott.ssa Tiziana Cadaldini della Biblioteca Civica R. Bortoli di Schio

20.45 – CONCERTO
PROFUMO DI DONNA
Spettacolo musicale a cura del Trio di Bergamo.
Ljuba Bergamelli – voce / Andrea Bergamelli – violoncello / Attilio Bergamelli – pianoforte


CON IL PATROCINIO DI
Fondazione 3 Novembre 1918 • Collegio dei Geometri della Provincia di Vicenza • Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Vicenza • Diocesi di Vicenza

IN COLLABORAZIONE CON
Associazione Culturale 11 Settembre • Centro Culturale Europeo del Veneto

SI RINGRAZIA
Biblioteca Civica R. Bortoli di Schio


Per INFO e PRENOTAZIONI contattare la Segreteria Organizzativa:
DNA Srl // Dott.ssa Chiara Rebellato / Tel: 0444.327840 / Email: rebellato@dnasrl.it

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